lunedì 28 marzo 2022

 Sweet and sour 




Sweet and sour non è la classica commedia romantica che ti aspetti, ed è per questo che l'ho amato. L'inizio della storia è un mix fra il divertente e il surreale. Jang Hyeok ha l'epatite e viene ricoverato in ospedale. La sua infermiera è  Da Eun. Lui grassoccio e tristemente solo, lei bizzarra in ogni sua azione.

Lui fa molta tenerezza e lei non si capisce cosa vuole, ma non si può non affezionarsi alla "strana coppia" I due iniziano a frequentarsi fuori dall'ospedale, lui è un cucciolo dolcissimo, un orsacchiotto morbidoso a cui lei si appoggia serenamente. 



Cambio di scena, Jang Hyeok visibilmente dimagrito e cambiato, viene trasferito dalla sua azienda e inizia così a fare il pendolare. 

Vediamo gli sforzi di lui la sera  bloccato nel traffico per andare da lei, ma arrivare stanco morto e crollare sul letto a dormire.  Il tormento di Da Eun che cerca di essere sempre comprensiva e accomodante ma si sente sola e trascurata. 

Quando Jang Hyuk viene trasferito incontra Bo Young, all'inizio i due non vanno d'accordo ma poi lavorando insieme si avvicinano sempre di più. 





Normalmente nelle storie con triangolo amoroso c'è sempre una parte che odio, ma in questo caso non è stato così. Bo Young è simpatica nella sua stranezza e non l'ho vista come la rovina coppia di turno ma più un elemento di disturbo. Non è lei la causa che porta il fallimento della relazione di Jang Hyuk e Da Eun, poichè è una storia realistica, possono essere  piccole cose che sono state trascurate, come una semplice lampadina da cambiare, può essere stata la scelta di non comunicare i propri veri sentimenti, di fingere che andasse tutto bene.    


"Dov'è che è andato tutto storto?"


Dolce e aspro come dice il titolo, è una storia che spiega tutte le ragioni per cui un amore può andare in pezzi e di come la distanza fra i due si allunga sempre di più. 



Il colpo di scena finale ti fa mettere in discussione tutto quello che hai visto. Una rivelazione e una svolta inaspettata ed è qui che il cerchio si chiude. Le azioni bizzarre di Da Eun all'inizio trovano un senso logico, il finale è agrodolce, lei non si volta indietro, al contrario di lui, ha fatto una scelta. 





sabato 8 maggio 2021

 Nokdu Flower 


Questo drama ha la particolarità di essere patrocinato dal Ministero della Cultura, basato su eventi storici reali è ambientato nel 1894 durante la Rivolta Contadina Donghak contro i funzionari corrotti.


Baek Yi Hyun è il figlio legittimo del funzionario Baek Man Deuk e di sua moglie, mentre Baek Yi Kang è nato dalla violenza del padre sulla madre schiava della famiglia. Yi Kang lavora  per il  padre, picchiando i più deboli per riscuotere tasse sempre più alte. Yi Hyun è appena tornato dal Giappone ed è uno studioso. I due fratellastri , vivono vite molto diverse fra loro e sono trattati in modo diverso dal padre, ma si vogliono bene e hanno un buon rapporto. Le loro vite vengono  sconvolte dalla rivolta di Gobu nel marzo del 1894, quando Jeon Bong Joon e i suoi seguaci stanchi delle tasse assurde, prendono d'assalto la città e i funzionari. Yi Kang, aiuta il padre a fuggire ma viene catturato e quasi ucciso. Dopo la rivolta decide di cambiare vita,  lascia la sua famiglia e si unisce a  Jeon Bong Joon nella lotta. Yi Hyun, è costretto a unirsi all'esercito e combattere contro i ribelli. I due fratelli si trovano così ai lati opposti del conflitto ma anche se hanno preso strade diverse, i loro percorsi si incroceranno sempre. Song Ja In, figlia del capo dei commercianti, si trova nel mezzo del conflitto, costantemente combattuta fra l'amore verso il padre e il fare la cosa giusta.  Avrà un ruolo fondamentale nella battaglia tra i contadini e il governo.

"Potremmo aver fallito ma non abbiamo torto,  saremo vittoriosi un giorno."



Nokdu flower è  davvero uno dei drama più spettacolari che ho  visto. Una storia emozionante sulle lotte dei cittadini comuni per raggiungere l'uguaglianza. Personaggi forti e carismatici, uniti da un sogno, quello di creare una nazione dove tutti siano uguali. 

La recitazione in questo drama è stata fenomenale. Tutti, attori e attrici sono stati bravissimi.


"Se lo facciamo davvero, quel nuovo mondo diventerà realtà, giusto?"








Jo Jung Suk interpreta Baek Yi Kang, "Quell'uomo". Nato dalla madre schiava non ha il diritto neanche di essere chiamato per nome, segue ciecamente gli ordini del padre, tutti odiano "Quell'uomo", ma alla fine tutti abbiamo amato Yi Kang. 



Baek Yi Kang  che dopo aver trovato una famiglia nei guerrieri Donghak, dichiara la sua lealtà al generale Nokdu e combatte coraggiosamente fino alla fine. 







Jo Jung Suk aveva il compito quasi impossibile di far diventare un personaggio crudele e violento,  in uno leale e coraggioso e di farlo amare. Inutile dire che ci è riuscito benissimo.  Mi è piaciuto come è stato in grado di dimostrare la crescita di  Baek Yi Kang,  gradualmente, così come riesce a farsi accettare giorno dopo giorno dai compagni, riuscendo a renderlo credibile e autentico. 





"Se ci disperdiamo ora, saremo in grado di salvare le nostre vite. Ma non saremo più i seguaci di Donghak. Gli aristocratici verranno sostituiti solo con i giapponesi. Noi torneremo ad essere trattati come bestie. Ecco perché combatterò. Negli ultimi mesi, abbiamo vissuto in un mondo in cui tutti gli esseri umani sono uguali, è stato così sorprendente che non riesco a immaginare di vivere in nessun altro mondo. Ecco perché combatterò. Anche se vivo solo per un breve momento, vivrò come un essere umano e morirò come un essere umano."


"È la civiltà che riformerà le persone e cambierà il mondo".







Yoon Shi Yoon è Baek Yi Hyun figlio legittimo della famiglia, è gentile, intelligente e buono. 




Ma la manipolazione e la cattiva influenza del padre, insieme al tradimento del suo maestro,  a causa della  differenza delle classi sociali, lo trascinano in un baratro senza fine, facendolo diventare "Oni". 




La sua storia è tragica e toccante e a volte la sua discesa è incredibilmente dolorosa da guardare. Yi Hyun è obbligato a combattere, in una guerra che non gli appartiene, picchiato e maltrattato dai superiori e dai soldati che dovrebbero essere compagni, la sua anima buona se ne va lentamente. 



Tutti i suoi sforzi di combattere l'orco che è dentro di lui, come ha promesso a Yi Kang falliscono miseramente


Pensa di usare i giapponesi  per rivoluzionare Joseon e renderlo un paese civilizzato. Quando si renderà conto dello sbaglio che ha fatto sarà ormai troppo tardi. Yoon Shi Yoon è riuscito a farmi amare Yi Hyun,  questo personaggio controverso e  tormentato, credo che sia il suo ruolo migliore.  




"Asshi non riesco a trovare la strada che mi porta a te, non speravo nè credevo che sarebbe stato facile, sono felice di scendere un sentiero pieno di spine se ce n'è uno. Alcune persone dicono che fai il tuo percorso, mentre altri dicono che alla fine di  un sentiero ne inizia un altro,  ma ora ho capito che mi sono perso. Forse non c'è mai stato un percorso per me fin dall'inizio."
Le donne di questo drama sono forti e indipendenti, stranamente le ho adorate tutte. 


"Sono un commerciante che vive per realizzare un profitto. Vivrò semplicemente la vita per cui sono nata. "






Han Ye Ri è Song Ja In, figlia del capo dei commercianti. Ho amato totalmente Ja In, calma e intelligente, ha un'eleganza unica. Ja In è  indipendente e testarda, ma non prende mai decisioni avventate, è molto riflessiva e scaltra.  




Ja In è un personaggio che si trova costantemente in situazioni dove è costretta a prendere decisioni difficili, a fare scelte  come commerciante e combattere per le vite di coloro che ama. 





Han Ye Ri ha dimostrato tutta la sua bravura in questo ruolo, trasmettendo le emozioni di Ja In in ogni suo sguardo, in ogni piccolo e impercettibile movimento della testa, la sua classe e la sua compostezza in ogni singola lacrima. la scena di Ja In in piedi accanto a Yi Hyun, mentre è testimone della  Battaglia di Ugeumchi, è devastante.  Han Ye Ri con la sua compostezza ha trasmesso senza parlare, tutto il dolore e la devastazione che sono nel cuore di Ja In in una scena così tragica.







"Me l'hai detto a Jeonju, non essere triste ma ricordati di noi. Adesso tutti si ricorderanno di voi. La nostra gente e quelli che nasceranno nel nostro paese."


Park Gyu-young è Myun Shim, una dolce ragazza ingenua e innamorata, che a causa delle decisioni sbagliate del fratello, si trova presa di mira dagli aristocratici, rischiando la vita. Myun Shim è il sottile filo che tiene legata l'anima di Yi Hyun. Esprime le sue opinioni senza remore e paura, sempre a testa alta e difende quello che crede giusto. 

"Aspetterò. Sempre e ovunque, aspetterò sul tuo sentiero di ritorno."


Roh Haeng Ha è Beo Deul, combattente tosta del movimento Donghak, è un cecchino formidabile, innamorata di Yi Kang tiene i sentimenti che prova nel cuore e rimane una compagna fidata fino alla fine. 


Ho apprezzato moltissimo il fatto che Beo Deul non diventa un personaggio scomodo, niente  gelosie e sotterfugi per conquistare il cuore dell'uomo che ama un'altra. Ho amato il rapporto fra loro due che hanno finito per condividere un legame davvero unico di fratellanza. La ruvida Beo Deul e il suo braccialetto portafortuna, mi hanno commosso fino alle lacrime. Beo Deul è  una vera guerriera, che combatte coraggiosamente senza alcuna esitazione, fino alla fine.


"Questo è tutto ciò di cui ho bisogno. Per qualche strana ragione, ogni volta che guardo questo, mi sento rassicurata dalle mie preoccupazioni. Probabilmente è perché l'ho preso dal compagno di cui mi fido di più."


Jeon Bong Joon ovvero il Generale Nokdu, è Interpretato brillantemente da Choi Moo Sung. Inutile ribadire quanto sia bravo come attore, il suo carisma è perfetto per la forza imponente del generale Nokdu, ogni volta che appare ti senti  sollevato dalla sua sola presenza. L'eroe della rivolta, non combatte per il denaro o il potere, ma per dare una vita dignitosa a tutti. 








"Quando abbiamo scritto la dichiarazione delle armi a Mujang, ho  piantato semi di fagioli nokdu. I semi germoglieranno e fioriranno e i semi di quei fiori cavalcheranno  il vento, da questo villaggio a quella montagna, da questa valle all'altra. E da quella valle  a questo ruscello, finché dappertutto sarà pieno di fiori di nokdu. Infine, il mondo intero sarà ricoperto di fiori di nokdu. Quando quel giorno arriverà spero di morire, come un fertilizzante."
Hanno iniziato a germogliare. Presto saranno in piena fioritura.



Seo Young Hee è Yoo Wol la madre di Yi Kang, è uno di quei personaggi che si può solo amare, forte quando deve difendere il figlio e le cose in cui crede, è una donna coraggiosa che ha subito tanto in passato ma non smette mai di essere buona anche con chi non se lo merita. 



"Le civiltà sono state create dall'umanità. Pertanto, anche l'umanità può cambiare il mondo."


Choi Won-Young è Il Maestro Hwang, la sua mente ottusa sulla diversità delle caste e dei ranghi, lo porta a rovinare il suo rapporto con la sorella  Myung Shim e il suo allievo Yi Hyun. Continua ad affermare la superiorità del suo sangue nobile e a compiere scelte sbagliate. 

"Non sono d'accordo con i tuoi modi. Usare la violenza è barbaro. Non può servire come chiave per un nuovo mondo."

Hwang Young-Hee è la madre di Yi hyun, all'inizio odiosa con Yoo Wool e il figlio, ma poi il suo personaggio cresce, ammette i propri errori e si vergogna del marito e le sue azioni spregevoli. Mi è piaciuto molto il confronto a cuore aperto che ha con Yoo Wool. 





Kim Sang Ho, interpretava il fedele compagno di Jae In, Deok Ki. Amico del padre, è affezionato alla figlia. Nel momento cruciale mette da parte la sua devozione per seguire i suoi ideali. 












Park Hyuk Kwon è Baek Man Deuk, il vile padre di Yi Hyun e Yi Kang. La radice del male nella famiglia è lui, il suo comportamento è disgustoso nei confronti di tutti quelli con cui interagisce. Ma soprattutto con i due figli e Yoo Wol è spudorato. 

"Per salire in cima, devi calpestare gli altri. Devi costantemente calpestare le cose per salire , che possa essere una scala o un essere umano. "






Kim Ji-Hyun. Il personaggio che ho detestato ancora più del padre è la regina. Lei e la sua supida cattiveria. I suoi sorrisetti soddisfatti, mi irritavano tantissimo. Avrei voluto vederla soffrire le pene dell'inferno. 







L'esercito dei soldati fedeli  Donghak


Min Sung-Wook è Choi Kyung-Sun chiamato l'ombra di  Jeon Bong-Joon 

"Invece di piangere per noi guardaci. Non essere triste, ricordati di noi. Finché lo fai, non perderemo due volte."

Ahn Kil-Kang è Hae-Seung fedele compagno di Yi Kang e Beo Deul fino alla fine. 

"Generale ! Non è finita. Questo è solo l'inizio. Indipendentemente dal tempo e dal luogo, i fiori di nokdu che hanno ereditato il tuo obiettivo, combatteranno sempre."





Byung Hun è Beon-Gae. Il membro più giovane dell'unità.


Jeong Gyu-Su è Dongrokgae. Il suo nome Dongrokgae significa "cane della città", perchè i poveri non avevano diritto a un nome, ha due figli a cui vorrebbe dare un nome. Uno dei personaggi che ho amato di più e che mi ha commosso di più. 
Tutti loro lottano per un sogno, combattono perchè arrivi un giorno in cui tutte le persone saranno uguali, dove tutti avranno diritto ad avere un nome e non ci saranno più schiavi.  


"Siamo soldati fedeli che combattono contro i giapponesi. Abbiamo perso una volta, ma possiamo recuperare e combattere di nuovo."


Non ci sono storie d'amore sdolcinate e insulse in questo drama, per questo le due coppie mi sono piaciute molto. Ognuno di loro è indipendente, prendono le proprie decisioni e le portano avanti. A volte si incrociano altre no, ma i loro sentimenti sono forti, gli attori tutti bravi a trasmetterli e a farti soffrire con loro. Le rinunce che devono fare per colpa di altri sono ingiuste. 






Il regista è Shin Kyung Soo, lo stesso di "Tree With Deep Roots" e "Six Flying Dragons" che non mi delude mai, regia e fotografia magistrali, una minuziosa attenzione ai dettagli, la diversità delle luci per trasmettere il netto divario tra gli aristocratici e i contadini. La battaglia di Ugeumchi, i contadini che combattono, le scene non sono incentrate solo sul generale Nokdu e i personaggi principali, ma dalle persone comuni che hanno deciso di unire le forze nella devastante battaglia. Le scene di battaglia, hanno davvero catturato la brutalità e l'angoscia della situazione, si percepisce tutta la tensione e la  determinazione dell'esercito Donghak.

 La ost bellissima, malinconica, potente, adatta a ogni scena. La canzone dei Donghak in ogni versione, sia che dia la carica per combattere, sia che trasmetta la devastante sconfitta, è bellissima. 

"Forestella" 

saeya saeya palangsaeya                                                      
saeya saeya palangsaeya
nogdu bate anjji mala
nogdu kkochi tteoleojimyeon
cheongpojangsu ulgo ganda
saeya saeya palangsaeya
uli none anjji mala
saeya saeya palangsaeya
uli bate anjji mala
alaesnyeok saeneun alaelo gago
wisnyeok saeneun wilo gago
saeya saeya palangsaeya
uli bate anjji mala





 L'ultima scena  tra il Maestro Hwang e Yi Hyun è una delle cose più belle e raffigurate meglio a livello fotografico che io abbia mai visto. La parte del Maestro Hwang che rimane a colori, mentre  la parte di Yi Hyun che diventa  in bianco e nero. 

"Se vuoi ricostruire qualcosa, tutto deve essere demolito prima."


Uno degli elementi più interessanti della storia è il conflitto tra i due fratelli Yi Kang e Yi Hyun. Perché nonostante le loro differenze, i fratelli hanno lo stesso desiderio, quello di abolire le classi sociali.  Finiscono per combattere sui lati opposti della ribellione,  Yi Kang si unisce ai soldati di Donghak che combattono per l'uguaglianza tra tutti gli uomini e le donne senza classe sociale. Questo diventa il suo sogno e l'obiettivo della sua nuova vita.




Yi Hyun, viene gettato nel mezzo della battaglia e assiste alle atrocità della guerra, costretto a combattere contro i ribelli,  diventa "l'orco" e inizia un cammino lungo un sentiero oscuro, che alla fine lo porta a collaborare con i giapponesi. sperando in un progresso e che Joseon diventi un paese civilizzato. 



"Sono sicuro di essere tornato a casa ma sembra poco familiare."
"Non temere di arrivare nell'aldilà. "
"Quando ci rincontreremo, posso chiamarti fratello?"
"Se sei Yi Hyun e non l'orco. Se sei tu quello che mi ha detto di essere Yi Kang, allora puoi."
"Non vedo l'ora di farlo."
"Va bene. Ci vediamo nell'aldilà."

Nokdu Flower  ci porta agli inizi dell'occupazione giapponese, un periodo tumultuoso di rapidi cambiamenti che letteralmente capovolge il mondo di Joseon. Gli ultimi episodi del drama sono assolutamente strazianti da guardare, dove migliaia di persone vengono massacrate in una battaglia dopo l'altra. Era tanto tempo che non piangevo così per un drama, la stoica determinazione e il coraggio dei poveri contadini che vanno incontro alla morte ti spezza il cuore. La caccia ai sopravvissuti è anche peggio della battaglia, dove implacabilmente non viene risparmiato nessuno.  



"Tieni la mano di tua madre lungo la strada. Devi essere così felice, essere in viaggio tenendo la mano di tua madre."

I sopravvissuti di quelle battaglie dovranno fare i conti con la loro coscienza, ma non tutti ce l'hanno, c'è chi vilmente continua a cambiare bandiera, c'è chi va avanti nella sua vita come se non fosse successo niente, ma per alcuni il rimorso sarà troppo grande da sopportare, e c'è chi continuerà a combattere, i fiori di nokdu non si arrenderanno. 


Generale Nokdu!
Generale. Anche se non vedi niente e non senti nulla, non disperarti. Fidati di noi. Ogni volta, ovunque sia, i fiori di nokdu che rappresentano la tua volontà stanno combattendo.
Lo so, è  per questo che posso andarmene felicemente. Ho dato tutto per questo paese e per la sua gente. Posso morire senza rimpianti!



Jeon Boon Joon, il generale Nokdu, aveva un sogno, una nazione in cui tutti sono uguali, ha combattuto fieramente per quel sogno.